Esistono numerosi modi per realizzare un gelato e il risultato finale varia sia in base ai macchinari e agli ingredienti impiegati, sia all’esperienza della persona che lo produce.
La base del gelato è uno degli elementi chiavi per ottenere un dessert da dieci e lode, la quale, insieme al rispetto delle normative italiane per la produzione del gelato artigianale, consente di limitare errori e spreco di prodotto.
Le varie aziende produttrici, al fine di andare incontro a tutte le esigenze dei professionisti, hanno creato diverse varianti, ma come si fa a scegliere quella più adatta alle proprie esigenze?
Scopriamolo insieme in questa pratica guida all’acquisto dove si potranno leggere sia le recensioni di alcuni articoli disponibili in commercio, sia numerosi consigli.
Consistenza del gelato vellutata e cremosa; non si formano scaglie di ghiaccio e il gelato non ghiaccia nel congelatore; il prodotto è talmente facile da utilizzare da poter essere adatto anche alle preparazioni casalinghe.
Alcuni clienti ritengono che il risultato finale sia gommoso e ha un sapore spiacevole.
Prodotto di altissima qualità; spiccata versatilità; la quantità presente all’interno del sacchetto permette di realizzare diversi chili di gelato.
Il sacchetto è purtroppo sprovvisto di chiusura e occorre pertanto procurarsi una molletta chiudipacco a parte per evitare fuoriuscite accidentali.
Prodotto semplice e veloce da utilizzare; risultato finale cremosissimo e molto gustoso; ottima solubilità.
Per questo prodotto, dato che ha soddisfatto appieno le aspettative di tutti i clienti, non sono stati scritti lati negativi.
Prima di acquistare una base per gelato, si consiglia di prendere in considerazione i seguenti tre criteri.
Esistono due tipologie di basi solubili per gelato, ossia per ciclo di lavorazione a caldo oppure a freddo.
Queste ultime sono più all’avanguardia rispetto a quelle che si sciolgono negli ingredienti caldi, anche se rimangono sempre le più classiche.
Inoltre le basi a freddo sono particolarmente indicate per i processi che non prevedono la pastorizzazione delle materie prime e permettono di ottimizzare i tempi.
I grassi vegetali sono perfetti per tutte quelle gelaterie che possiedono un laboratorio centralizzato oppure il loro fatturato è per lo più basato sulla vendita di coppe al tavolo.
I gelati a base di grassi vegetali, oltre a una spiccata cremosità, assicurano infatti maggiore stabilità rispetto a quelli di origine animale.
Sul mercato è possibile trovare basi per gelato dal gusto neutro, al latte, alla panna, vanigliato e molti altri ancora.
In questo caso la scelta deve essere determinata dal risultato finale che si desidera ottenere, ma in caso di dubbio è bene chiedere il parere a una persona esperta.
Vediamo insieme la classifica completa e le recensioni delle migliori basi per gelato che abbiamo testato.
Sacchetto contenente 250 grammi di polvere neutra stabilizzante per la preparazione di gelati e sorbetti.
Il sacchetto, al fine di conservare al meglio il prodotto, è provvisto di pratica chiusura in plastica posizionata sulla parte superiore.
Prodotto contenente i seguenti ingredienti: maltodestrine, farina di semi di guar e farina di semi di tara.
Come si evince dall’elenco, questa base per gelato è priva di glutine, derivati del latte ed emulsionanti.
Il dosaggio consigliato corrisponde invece a quattro grammi per ogni chilo di miscela. Può essere inoltre utilizzato sia a caldo che a freddo.
Sacchetto contenente due chili di polvere di semilavorato neutro per gelati.
Nevemax non è altro che un prodotto in polvere dalla semplice miscelazione: basta infatti aggiungere il latte e gli aromi desiderati per creare il gusto di gelato prescelto.
Parlando invece delle modalità d’uso, occorre sciogliere 125 grammi di prodotto e 230 grammi di zucchero in un litro di latte, procedere con la pastorizzazione e il gelo.
Sacchetto contenente due chili di base per gelato alla doppia panna prodotta dall’azienda italiana Aromitalia.
Base per gelato con doppia panna di origine olandese. Si tratta di un addensante adatto a tutte le tipologie di lavorazioni a freddo e a caldo.
Le dosi ideali sono: un litro di latte intero, cento grammi di polvere base e 250 grammi di zucchero.
Per quanto riguarda l’aspetto, è doveroso segnalare il sapore e l’odore neutro più la consistenza polverosa scorrevole di colore bianco.
Barattolo provvisto di chiusura ermetica contenente 1078 grammi di polvere per la preparazione di gelato.
Polvere per gelato a base naturale alla quale occorre aggiungere solamente latte oppure panna fresca più un gusto a propria scelta.
Per realizzare un chilo di gelato occorre procedere nel seguente modo: mescolare un litro di latte fresco intero, 210 grammi di panna fresca con almeno il 35% di materia grassa e 215 grammi di base per gelato Damare.
Per preservare al meglio le proprietà organolettiche del prodotto, consumare entro sei mesi dall’apertura e conservare in un luogo fresco, asciutto e lontano da fonti di calore dirette.
Barattolo in plastica con chiusura ermetica contenente mezzo chilo di base per gelato a base di semi di farina di semi di carrube.
Il prodotto è realizzato e distribuito dall’azienda Dolcincasa.
Questa base stabilizzante per gelato ha un sapore neutro tendente al latte, il quale, trascorsa qualche ora dalla lavorazione, diviene ancora più neutrale.
Il prodotto è particolarmente indicato per realizzare miscele al fiordilatte, in quanto caratterizzato da un colore bianco intenso.
In questa sezione finale della guida all’acquisto verranno fornite le risposte alle domande più frequenti riguardo le basi per gelato, grazie alle quali si potranno utilizzare con maggior consapevolezza.
Per utilizzare al meglio le basi per gelato, specie se si è alle prime armi, bisogna ricorrere a un ricettario di base, il quale prevede una formula intramontabile a prova di errore, ossia un litro di latte, cento grammi di zucchero e cento grammi di base per gelato.
La miscela può inoltre essere personalizzata a piacere con l’aggiunta di frutta, creme, cioccolato e molto altro ancora.
Il neutro per il gelato non è altro che un addensante da impiegare quando si prepara il gelato insieme all’aggiunta di zucchero oppure latte, in modo che conferiscono corposità e consistenza al prodotto finale.
Per quanto riguarda l’utilizzo, dato che si presenta sotto forma di polvere dalla colorazione giallo chiara, sarà sufficiente versarla nella gelatiera insieme al composto di zucchero e latte.
Sebbene ogni base contempla il suo specifico dosaggio, in linea di massima occorrono quaranta/cinquanta grammi di neutro per ogni litro di composto.
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