Se si desidera avere un prodotto sfizioso e pronto al consumo in una manciata di minuti, la pizza surgelata si rivela la soluzione perfetta: basta infatti tirarla fuori dal congelatore, collocarla nel forno preriscaldata e il gioco è fatto!
Essa può essere consumata non solo per un pasto veloce, ma anche in caso di ospiti improvvisi, aperitivi e party a cui prendono parte tante persone.
Bisogna inoltre tenere presente che, data la sua costante e crescente richiesta sul mercato, i vari brand propongono versioni sempre pronte a soddisfare tutti i palati.
Ma come si fa a scegliere il prodotto più consono ai propri gusti e alle proprie esigenze?
Scopriamolo insieme in questa pratica guida all’acquisto, all’interno della quale si troveranno tante curiosità, consigli e recensioni.
Crosta croccante; impasto morbido; pizza ricca di condimento; prodotto adatto a una cena in famiglia o in occasione di un aperitivo; aspetto estetico invitante.
Per questo prodotto, visto che ha soddisfatto le aspettative di tutti i consumatori, non sono stati scritti lati negativi.
Questa pizza è un vero passepartout dei prodotti surgelati, poiché può essere gustata da sola oppure con l’aggiunta di tanti ingredienti a piacere; formato abbondante; ottimo rapporto qualità/prezzo; possibilità di cuocere il prodotto senza scongelarlo, risparmiando così molto tempo.
Alcuni clienti ritengono che questa pizza abbia dei colori spenti e un gusto poco consistente.
Formato abbondante; ideale da gustare in compagnia di altre persone; aspetto estetico a dir poco invitante; prezzo molto conveniente rispetto alla grande distribuzione organizzata; consistenza friabile.
Il formato grande potrebbe non essere adatto al singolo consumo, in quanto è eccessivo. In questo caso si consiglia di procurarsi un coltello per surgelati e porzionare la pizza in base alle proprie esigenze.
Quando ci si appresta ad acquistare una pizza surgelata, si raccomanda di prendere in considerazione i seguenti tre criteri:
1. Lista degli ingredienti: più la lista degli ingredienti è corta, meglio è, in quanto non prevede l’impiego di conservanti e coloranti di origine artificiale.
Inoltre, al fine di poter visionare l’aspetto estetico, optare per i prodotti collocati all’interno di confezioni trasparenti. Queste ultime sono senza dubbio più delicate, ma fungono da vere e proprie vetrine;
2. Formato: esistono pizze surgelate di vari formati, a partire da quelli mignon che possono essere cotti anche nel tostapane. Per le grandi tavolate si può invece optare per quelle di dimensioni più grandi;
3. Costo: diffidare dalle pizze surgelate vendute a prezzi eccessivamente bassi, poiché contengono materie prime di dubbia provenienza e il gusto è alquanto discutibile.
Vediamo insieme la classifica completa e le recensioni delle migliori pizze surgelate che abbiamo testato.
Confezione in cartone contenente due tranci di pizza con funghi prataioli. Ogni trancio pesa 330 grammi.
Pizza realizzata con ingredienti di alta qualità e con pomodori coltivati solamente all’interno del territorio italiano.
I due tranci presenti all’interno della confezione possono essere cucinati separati oppure nello stesso momento, in quanto la loro dimensione corrisponde a quelle della placca del forno domestico.
Cuocere in forno preriscaldato ventilato a 200 gradi per undici-tredici minuti, mentre nel forno statico prolungare la cottura di un paio di minuti.
Confezione composta da due tranci rettangolari di pizza margherita prodotti dall’azienda nostrana Buitoni.
I due tranci di pizza margherita hanno un peso pari a 325 grammi l’uno e, dato che sono confezionati singolarmente, possono essere cotti da soli oppure in contemporanea.
Buitoni è un marchio italiano con comprovata esperienza nella produzione di alimenti da forno.
Confezione composta da due tranci di pizza margherita con fette di salame affumicato. Ogni trancio ha un peso pari a 335 grammi.
Pizza margherita con grandi fette di salame affumicato prodotta e distribuita dall’azienda italiana Buitoni, la quale utilizza materie prime nostrane.
Ogni trancio di pizza è confezionato separatamente ed è impilato per consentire un notevole risparmio di spazio all’interno del freezer. Il prodotto è caratterizzato da una crosta croccante e da una pasta morbida.
Cuocere la pizza ancora surgelata in forno preriscaldato modalità statica oppure ventilata a 200 gradi per circa dodici minuti. Rimuovere dal forno, attendere qualche minuto e servire tagliata a fette.
Pizza surgelata in formato gigante prodotta dall’azienda Italpizza e farcita con mozzarella, pomodoro, prosciutto e funghi. Il peso netto del prodotto corrisponde a 560 grammi.
Pizza dalla forma rettangolare da cuocere sulla griglia oppure sulla placca del forno.
Questo prodotto è caratterizzato da una crosta spessa e croccante, mentre la pasta è morbida e ricca di condimento.
Pizza realizzata in Campania e sottoposta a un lungo processo di lievitazione, grazie al quale diventa più saporita e digeribile.
Pizza artigianale napoletana surgelata dal peso pari a 395 grammi. La forma irregolare è la prova che il suddetto alimento viene prodotto artigianalmente.
Cuocere il prodotto ancora surgelato in forno preriscaldato a 220° gradi per otto-nove minuti.
Attendere qualche minuto prima di consumarlo.
In questo paragrafo conclusivo della guida all’acquisto, verranno fornite le risposte alle domandi più frequenti riguardo la pizza surgelata, in modo da avere una panoramica completa sul suddetto alimento sempre più presente nelle dispense degli italiani.
Per cuocere una pizza surgelata va bene sia il forno statico, sia il forno ventilato e la temperatura oscilla dai 200° ai 220°C.
Al fine di ottenere dei risultati di successo, attenersi sempre alle indicazioni riportate sul prodotto.
Al fine di rendere la propria pizza surgelata più ricca, è possibile aggiungere migliaia di ingredienti, a partire dall’olio extra vergine di oliva versato a crudo.
Per quanto riguarda invece i formaggi, meglio collocarli sul prodotto verso gli ultimi minuti di cottura, in modo che non abbiano possibilità di bruciarsi.
Per cuocere una pizza surgelata possono bastare dai dieci ai quindici minuti.
Il tempo dipende non solo dalla dimensione del prodotto, ma anche dalla tipologia del forno a disposizione.
Per non commettere errori, leggere sempre con attenzione le istruzioni del singolo prodotto.
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