Il succo di mirtillo è una bevanda analcolica ricavata tramite estrazione degli omonimi frutti, i quali fanno parte della famiglia delle Ericacee.
Esso è caratterizzato da un gradevole gusto asprigno, mentre la colorazione, a seconda della materia prima utilizzata, può variare dal rosso scuro al viola intenso.
Oltre a essere molto apprezzato dal punto di vista del palato, ha la capacità di apportare all’organismo numerosi benefici, in primis il miglioramento della vista.
Ma come si fa a orientare nel miglior modo possibile le proprie scelte? Scopriamolo insieme leggendo questa pratica guida!
Prodotto totalmente privo di zuccheri aggiunti; gusto eccezionale; prezzo abbordabile; qualità top.
Alcuni utenti ritengono che il costo del succo di mirtillo LOOV sia troppo alto.
Favoloso dissetante di origine naturale; ottimo formato scorta; prezzo conveniente; prodotto caratterizzato da spiccata versatilità; sembra di mangiare dei mirtilli appena raccolti; bottiglie riutilizzabili.
Alcuni utenti ritengono che il succo di mirtillo sia eccessivamente diluito in acqua.
Bottigliette caratterizzate da un formato pratico e facile da trasportare; la presenza del tappo avvitabile consente di consumare il succo anche in diversi momenti della giornata; prezzo decisamente vantaggioso; bevanda caratterizzata da una colorazione accattivante e invitante.
Il succo di frutta Pago contiene zuccheri aggiunti.
Quando ci si accinge ad acquistare il miglior succo di mirtillo, al fine di ottenere dei risultati di successo, si raccomanda di prendere in considerazione i seguenti tre fattori.
La qualità di un succo di mirtillo è direttamente proporzionale alla percentuale del suddetto, in quanto implica una bassa presenza di coloranti, additivi artificiali e zuccheri.
La migliore proposta è senza ombra di dubbio quella composta da 100% di frutto, reperibile sia in commercio, sia realizzabile a casa propria attraverso l’utilizzo di un mixer oppure di una buona centrifuga.
Gli zuccheri aggiunti non fanno altro che apportare all’organismo calorie inutili e camuffare il sapore naturale del mirtillo.
Occorre inoltre tenere a mente che gli zuccheri aggiunti, dato il loro costo irrisorio, servono per compensare ingredienti caratterizzati da una qualità più alta.
Se le materie prime provengono da colture biologiche, si ha la garanzia che esse sono del tutto prive di pesticidi, diserbanti e altre sostanze dannose non solo per l’organismo umano, ma anche per l’intero ecosistema.
I prodotti biologici hanno un prezzo più elevato, ma ne vale davvero la pena.
Conviene inoltre prestare attenzione alla provenienza dei mirtilli perché più essa è vicina, meno sbalzi termici e spostamenti subiscono.
Essi possono infatti mettere a repentaglio le caratteristiche organolettiche dei frutti.
Vediamo insieme la classifica completa e le recensioni dei migliori succhi di mirtilli che abbiamo testato.
Bottiglia in vetro trasparente contenente mezzo litro di puro succo di mirtillo biologico prodotto in Estonia dal marchio LOOV.
Per la sua produzione è necessario oltre un chilo di mirtilli selvatici freschi, i quali vengono sottoposti a pressatura a freddo più una lieve pastorizzazione, senza l’impiego di alcun concentrato.
Inoltre il succo non viene filtrato, presenta una bella colorazione viola scuro oppure porpora e garantisce un gusto genuino e fresco.
Il prodotto può essere consumato in purezza, diluito con acqua, tè o altre bevande e dolcificato con miele, stevia e via discorrendo.
I mirtilli utilizzati crescono in maniera spontanea nelle foreste del Nord Europa (specie in Finlandia) e vengono raccolti a mano.
Quando la bottiglia è ancora chiusa, conservarla all’interno di un luogo asciutto, fresco e ben lontano da fonti di calore.
Una volta aperta porre in frigo e consumare entro massimo tre giorni.
Prodotto dall’azienda piemontese Mariangela Prunotto Azienda Agricola, la cui sede operativa è ubicata ad Alba ed è stata fondata nella seconda metà dell’Ottocento.
Scatola da sei bottiglie in vetro trasparente contenente 690 millilitri di succo di mirtillo pronto da bere, senza zuccheri aggiunti, conservanti, sostanze addensanti.
Esso può essere non solo bevuto in purezza, ma anche impiegato per realizzare drink, marmellate e confetture.
Le bottiglie chiuse devono essere conservate all’interno di una dispensa fresca; quando si aprono collocarle in frigo e terminare il prodotto entro quattro giorni.
Confezione contenente 24 bottiglie da 200 ml cadauna di succo di mirtillo prodotto dal brand Pago.
La percentuale minima di frutta corrisponde al 50%, mentre il resto è composto da acqua e zucchero.
Conservare il prodotto in un luogo ben riparato da umidità, fonti di luce diretta e calore.
Quando si apre una bottiglia, conservarla in frigorifero e consumare entro tre giorni.
Scatola in cartone contenente tre litri di succo di mirtillo rosso (cranberry) e provvista di pratico rubinetto dosatore.
Questo formato è perfetto non solo per i titolari di attività dedite alla ristorazione, ma anche ai grandi consumatori della suddetta bevanda.
Il succo di cranberry è stato realizzato con materie prime biologiche provenienti dal Canada e lasciate maturare sotto i raggi solari; per tale ragione è del tutto privo di zuccheri aggiunti, coloranti alimentari, conservanti e aromi artificiali.
Principali vantaggi
Confezione contenente sei bottigliette in vetro da 200 ml cadauna di succo di mirtillo prodotto dall’azienda albese Mariangela Prunotto Azienda Agricola.
Si tratta di un prodotto di altissima qualità, privo di conservanti, zuccheri aggiunti, coloranti di origine artificiale e glutine.
Parlando della sua realizzazione vengono utilizzati solo mirtilli sottoposti a pastorizzazione in vetro, così da garantire al consumatore una vita di ben due anni fuori dal frigo, a patto che venga conservato in maniera adeguata, ossia lontano da fonti luminose, umide e calde.
Una volta aperta la bottiglia, conservare in frigo.
La guida all’acquisto termina con la fornitura delle risposte alle domande più frequenti riguardo il succo di mirtillo, così da ampliare il bagaglio culturale dei lettori e renderli pienamente consapevoli.
Il succo di mirtillo nero conta numerose sostanze benefiche per l’organismo dell’uomo, basti pensare a pectine (fibre alimentari solubili), antociani (sostanze dall’elevato potere antiossidante) e tannini, i quali sono in grado di migliorare la tonicità dei capillari e dei vasi sanguigni.
Non bisogna inoltre tralasciare che questo frutto è un’ottima risorsa di Vitamina C e perfetto per proteggere sia il tratto urinario, sia la vescica, tanto da essere spesso utilizzato per la produzione di farmaci e integratori contro cistite oppure infezioni batteriche.
Il medesimo discorso vale anche per la vista: grazie alla presenza della mirtillina, riesce infatti a bloccare in maniera naturale l’azione di diversi enzimi capaci di distruggere le cellule di collagene che vanno a costituire alcuni tessuti fondamentali per l’organismo umano.
Il succo di mirtillo può essere bevuto in qualsiasi momento della giornata: a colazione per iniziare la giornata con il giusto sprint, a metà mattina e metà pomeriggio come delizioso e salutare spezza fame oppure, perché no, per la preparazione di numerose ricette, per esempio frullati, smoothie, cocktail oppure salse per accompagnare pancakes e crepes.
In numerosi casi può addirittura sostituire la frutta fresca.
Il miglior succo di mirtillo viene prodotto tramite la spremitura a freddo della polpa dell’omonimo frutto.
La spremuta viene poi sottoposta a pastorizzazione all’interno di contenitori sterilizzati e immessa sul mercato.
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